“Attorno a Roma l’aspetto della campagna ha qualcosa di ben
particolare: è un deserto senza dubbio poiché non ci sono né alberi né
case, ma la terra è coperta di piante naturali che un’energica
vegetazione rinnova senza tregua. Queste piante s’infiltrano
nelle tombe, adornano le rovine e appaiono là per ornare i morti.
Si direbbe che da quando i Cincinnati non guidano più l’aratro,
che solcava il suo grembo, la natura orgogliosa abbia rifiutato tutti i lavori dell’uomo”

 

Anne Louise Germaine Necker, baronessa de Staël

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LA MEMORIA: TESTIMONIANZE DEI PROTAGONISTI