Carta dei servizi

art. 1 – Finalità della carta dei servizi
L’Associazione La Torre del Fiscale OdV ha approvato con verbale di assemblea del 10.12.2020 il progetto di istituzione dell’Ecomuseo della Via Latina si dota della presente Carta dei Servizi Ecomuseali.

La Carta è redatta in accordo con i principi fondamentali della Convenzione di Faro, delle indicazioni del Forum Internazionale degli Ecomusei e dell’ICOM. Tra essi si sottolinea che l’Ecomuseo della Via Latina riconosce l’uguaglianza di tutti i cittadini e il rispetto del principio dell’imparzialità di trattamento, garantendo inoltre la partecipazione dei medesimi cittadini alle scelte dell’Ecomuseo della Via Latina, sviluppando un’offerta di servizi erogata in regime di efficacia ed efficienza.
La Carta, oltre al rispetto dei suddetti principi fondamentali, è redatta in osservanza dei criteri tecnico-scientifici e in base alle future disposizioni regionali in materia e alle loro successive integrazioni e modificazioni.

La carta dei servizi pertanto ottempera alle seguenti finalità ed esigenze:

  • dotare l’ecomuseo di prassi e strumenti orientati alla qualificazione continua del rapporto con i visitatori;
  • rendere evidente l’esistenza dei servizi, migliorandone le condizioni di accessibilità culturale e fisica;
  • garantire agli utenti il rispetto delle performances in ordine ai servizi ecomuseali dichiarati dalla carta, con le forme di consultazione al miglioramento e alla innovazione, nonché al reclamo per le prestazioni disattese.

art. 2 – Il concetto di ecomuseo
L’Ecomuseo è un museo fuori dal museo, per definizione diffuso, non limitato a eventuali edifici che ospitano centri di interpretazione e collezioni. Esso è allargato al territorio, all’organizzazione umana che vi risiede, al paesaggio, al patrimonio culturale, ai siti e all’insieme dei beni testimonianza di civiltà e dei valori espressi dalle comunità locali.

art. 3 – Composizione, denominazioni e percorsi
L’Ecomuseo della Via Latina si compone pertanto dei seguenti luoghi fisici del VII Municipio, rappresentativi del territorio e della sua evoluzione, e dei percorsi di fruizione del patrimonio culturale materiale e immateriale diffuso.

  • Il complesso delle seguenti aree protette ricadenti nel Parco Regionale dell’Appia Antica, nonché dei beni culturali e naturalistici in esse contenuti: Parco della Caffarella, Parco delle Tombe Latine, del Parco di Tor Fiscale, Parco degli Acquedotti, Villa dei Sette Bassi.
  • Il complesso delle ville storiche aperte al pubblico: Villa Fiorelli, Villa Lais, Villa Lazzaroni
    I beni archeologici strettamente connessi alla antica Via Latina.
  • I beni archeologici territoriali diffusi, costituiti dalla preesistenze archeologiche visibili e invisibili, presenti nel territorio ecomuseale e nello specifico nei quartieri S.Giovanni, Appio Latino, Appio Tuscolano, Tor Fiscale, Mandrione, Quarto Miglio, Statuario, Capannelle, Cinecittà Tuscolano, Cinecittà Est, Lucrezia Romana, Morena, Romanina, Tor di Mezza Via, Centroni, Villa Senni.
  • I beni paesaggistici territoriali diffusi, costituiti dai parchi, dalle aree verdi diffuse, dal tessuto dei casali storici, dal tessuto viario e dal complesso degli agglomerati abitativi (borghetti, comprensori, spazi della città consolidata) che rientrano nel territorio ecomuseale e nello specifico nei quartieri S.Giovanni, Appio Latino, Appio Tuscolano, Tor Fiscale, Mandrione, Quarto Miglio, Statuario, Capannelle, Cinecittà Tuscolano, Cinecittà Est, Lucrezia Romana, Morena, Romanina, Tor di Mezza Via, Centroni, Villa Senni.
  • I beni ambientali territoriali diffusi, costituiti dalle aree verdi con funzione di parco, seminativo, spazio libero e i relativi biotopi riscontrabili, le aree umide, le aree di forestazione urbana, i corridoi ecologici, il complesso della biodiversità urbana censita nel territorio ecomuseale e in particolare nei quartieri Prenestino Labicano e Centocelle.
  • I beni storici territoriali diffusi, costituiti dai monumenti, dai luoghi d’interesse, dalle memorie orali, dalle narrazioni e dai fondi pubblici e privati presenti nel territorio ecomuseale e nello specifico nei quartieri Prenestino Labicano, Tuscolano e Centocelle.
  • I beni immateriali territoriali diffusi, costituiti pratiche festive, religiose, ludiche, artigianali, enogastronomiche, ma anche da memorie, storie, narrazioni e visioni de mondo che sono prodotte, trasmesse e implementate dalle diverse comunità residenti nel territorio
  • Il complesso delle produzioni artistiche (Cinema, Teatro, Danza,Musica, Pittura, Scultura) che hanno come protagonista, oggetto e/o destinatario i luoghi e il capitale umano e naturale presente nel territorio ecomuseale.
  • Le botteghe artigianali e gli esercizi commerciali storici presenti nel territorio municipale.
  • Le attività ludiche, didattiche e agonistiche delle società e dei circoli sportivi storici.
  • Il patrimonio infrastrutturale, ancorchè invisibile o scomparso, di ogni epoca: le antiche vie Latinae Castrimoenia, gli acquedotti e i canali antichi, medievali e rinascimentali, le vie Tuscolana e Appia Nuova, le linee ferroviarie dello Stato Pontificio e post-unitarie, le tramvie per i Castelli Romani, le metropolitane con le relative fermate e nodi di scambio.
  • Percorsi fruitivi, ogni ambito di beni sopra descritto è oggetto di specifico percorso di fruizione costruito in collaborazione con i cittadini residenti, visitatori, esperti del settore e regolarmente rappresentato in apposite mappe di comunità.

art. 4 – Mission/Vision dell’ecomuseo
L’Ecomuseo della Via Latina ha come obiettivo la valorizzazione del patrimonio ambientale, paesaggistico, storico, archeologico, culturale materiale e immateriale del territorio del Municipio Roma VII, che si estende dalle mura Aureliane fino al confine del Comune di Roma.

art. 5 – Titolarità e organizzazione
Titolarità
L’Associazione La Torre del Fiscale OdV ha approvato con verbale di assemblea del 10.12.2020 il progetto di istituzione dell’Ecomuseo della Via Latina.
L’organizzazione
Gli organi dell’Ecomuseo della Via Latina sono i medesimi dell’Ente gestore.
> Il Consiglio Direttivo:
Il Consiglio Direttivo è l’organo di indirizzo e controllo dell’Ecomuseo, incardinato nell’ente titolare e gestore (Associazione), assicura il raccordo tra l’attività̀ ecomuseale, la comunità̀ locale e le amministrazioni. È composto dal Presidente dell’Associazione e due soci. Spetta al Consiglio Direttivo individuare il Coordinatore Scientifico e il comitato scientifico; il Consiglio Direttivo ha durata triennale.
> Il Comitato Scientifico:
Il Comitato Scientifico è composto dal coordinatore e dai responsabili di ricerca per i seguenti temi d’interpretazione territoriale: antropologia, archeologia, arte, storia, urbanistica e paesaggio; il comitato scientifico ha durata triennale.

art. 6 – Servizi offerti
L’Ecomuseo offre i seguenti servizi:

  • partecipazione alle attività̀ di ricerca e progettazione;
  • laboratori partecipativi di progettazione, mappatura di comunità, sviluppo locale;
  • esplorazione territoriale per scuole, gruppi turistici o anche singoli studiosi interessati all’ecomuseo e alle diverse dimensioni che lo rappresentano;
  • fornitura di informazioni sulle attività̀, manifestazioni ed eventi culturali organizzati sul territorio;
  • organizzazione di conferenze, convegni, seminari, mostre o altre iniziative comunque connesse;
  • inventario e catalogazione delle diverse risorse culturale in formato digitale su piattaforma digitale a libero uso da parte di cittadini, studiosi e istituzioni;
  • attività̀ educative per studenti, ricercatori e adulti;
  • supporto diretto alle attività culturali delle diverse comunità territoriali.

art. 7 – Qualificazione dei rapporti con il pubblico
Principi
Il visitatore assume un ruolo fondamentale nella erogazione dei servizi e per il loro miglioramento; pertanto l’Ecomuseo della Via Latina propone al visitatore stesso il coinvolgimento partecipe per la manifestazione del grado di soddisfacimento nonché implementazione dei servizi offerti.

Garanzie ed accoglienza
Al visitatore sono garantiti accoglienza, informazione, guida, supporto, formazione (ove richiesta).
Il personale di gestione dell’ecomuseo è tenuto a mantenere un atteggiamento di cordialità ed accoglienza nei confronti dell’utenza.

Strumenti di consultazione e rilevazione
•Questionari
Sono predisposti dall’organizzazione museale dei questionari di valutazione dei servizi resi, rivolti ai diversi soggetti che fruiscono dei servizi

  • insegnanti, professori e ricercatori;
  • studenti che hanno partecipato a percorsi educativi;
  • utenza adulta in generale.

I questionari vengono rilasciati via mail e inviati ai singoli partecipanti o, nel caso degli studenti, ai coordinatori del corso.

•Contatto diretto

Il visitatore può conferire direttamente con il personale dell’organizzazione per segnalare le proprie osservazioni; può altresì comunicare telefonicamente, per corrispondenza elettronica  ai seguenti indirizzi:
via mail all’indirizzo torredelfiscale@gmail.com
via telefono alla segreteria tecnica: 327 8470021
via social tramite messaggio alla pagina: www.facebook.com/ecomuseodellavialatina

•Reclami
Eventuali reclami possono essere inviati all’indirizzo torredelfiscale@gmail.com
informato libero.

Riservatezza
Gli strumenti sopra citati sono del tutto improntati alla riservatezza dei dati personali e sensibili ai sensi della normativa in materia di privacy e, nell’utilizzo, sono del tutto facoltativi da parte del visitatore.

Utilizzo dati
I dati e le segnalazioni raccolte vengono impiegate per la programmazione, l’arricchimento tematico delle attività educative dei laboratori, delle dotazioni documentarie; per il miglioramento delle visite e delle iniziative di promozione; per l’avvicinamento di nuovi visitatori e creazione di gruppi di interesse; per la formazione e la qualificazione del personale.

Fonti
L’Ecomuseo della Via Latina è un progetto autogestito e autofinanziato che si fa carico degli oneri delle attività grazie a fondi reperiti con Bandi pubblici, libere donazioni di privati, fondazioni ed enti filantropici.

Divieti e comportamenti
Il visitatore è tenuto ad un corretto comportamento nel decoro ed igiene dei locali ospitanti, rispettare del territorio e dell’ambiente naturale durante le visite e le escursioni; la scorrettezza nel comportamento può comportare, ad insindacabile giudizio del personale addetto alla gestione, l’allontanamento del visitatore, fatto salvo comunque il diritto dell’Associazione al risarcimento dei danni eventualmente derivati da tale comportamento alle strutture museali ed all’ambiente naturale ai sensi dell’art. 2043 del Codice Civile.

art. 8 – Tariffe
Tutte le attività dell’Ecomuseo della Via Latina sono a titolo gratuito, salvo libera donazione da parte del partecipante.

Schede di presentazione dei servizi

Esplorazioni urbane
Le esplorazioni urbane dell’Ecomuseo della Via Latina sono finalizzate alla promozione della conoscenza del patrimonio culturale locale, in particolare per quanto riguarda i residenti del luogo ma aperto anche ai cittadini della città, ai turisti, ai ricercatori e agli studiosi.
Lo spazio esterno è aperto tutto l’anno dall’alba al tramonto, gli spazi interni del centro di interpretazione saranno aperti dal venerdì alla domenica dalle 10,00 alle 14,00 a esclusione di ferie estive e natalizie con apposito avviso esposto all’esterno del centro e comunicato tramite i canali di comunicazione dell’Associazione.
L’Ecomuseo organizza anche visite su richiesta con orari e modalità da concordare per un minimo di 5 persone.
Gli eventi sono gratuiti, salvo la richiesta di contribuzione volontaria per coprire i costi di organizzazione.

Laboratori partecipativi

Si tratta di laboratori aperti (fino alla massima capienza dei locali del centro di interpretazione) in cui la cittadinanza è invitata a costruire insieme ai facilitatori dell’Ecomuseo della via Latina i percorsi di interpretazione e visita dello stesso.
I laboratorio si svolgeranno secondo calendario definito di volta in volta.

Laboratori di progettazione condivisa

Si tratta di laboratori aperti (fino alla massima capienza dei locali del centro di interpretazione) in cui la cittadinanza è invitata a costruire insieme ai facilitatori dell’Ecomuseo della Via Latina i progetti di sviluppo locale in termini di servizi, pianificazione urbana, valorizzazione di monumenti, fondi, patrimoni diffusi.
I laboratorio si svolgeranno secondo calendario definito di volta in volta.

Sportello della memoria e delle comunità
Si tratta di un’attività di raccolta di memorie orali, narrazioni, testimonianze di pratiche festive e religiose che l’Ecomuseo della Via Latina organizza presso i locali del centro di interpretazione e più di sovente in modo itinerante nei diversi territori che compogono l’Ecomuseo.
Lo sportello è aperto su appuntamento.

Attività con le scuole
Si tratta di percorsi di formazione che l’Ecomuseo della Via Latina organizza insieme agli Istituti Comprensivi del territorio e finalizzati alla promozione della conoscenza del patrimonio culturale locale

Attività di ricerca scientifica

Sono attività svolte dall’Ecomuseo della Via Latina in modo diretto con gli esperti del Comitato Scientifico, oppure con enti ed istituzioni con cui stabilisce convenzioni e protocolli d’intesa.